Affermare che questo brano, è stata la colonna sonora quotidiana di un lungo periodo è poco.
Mamma amava questa canzone, per la vivacità che la riconduceva alla sua gente.
Roberto Vecchioni con parole e immagini di quella città d'Oriente, illustra egregiamente lo spirito di una donna, attraversata da culture diverse. Capace di integrarsi alla nostra e di esplodere in esternazioni culturali che le ricordavano le proprie radici, con energie impensabili.
Travolgente, nei suoi lampi d'euforia, mi trascinava nelle sue passioni, quasi plagiandomi.
Vivo è il ricordo di quelle immagini, la rivedo, luce accesa negli occhi di ambra, per il tempo dell'emozione. Poi di nuovo... la malinconia.
